Questa ingombrante custodia fu costruita in un unico esemplare nel 1989 dalla ditta Fulgormare per alloggiare la cinepresa Nizo 4080 della Braun . Disponeva solamente della leva per avviare e fermare la ripresa. Praticamente tutte le altre numerose ed avanzate funzionalità della cinepresa non potevano essere utilizzate ad eccezione dell' audio se si montava una pellicola con la pista del sonoro. Per collocare la cinepresa in sede si doveva svitare la grossa rotella che chiudeva il fondo della custodia che era a tenuta stagna grazie a due grossi o-ring circolari. Sulla parte posteriore era posizionate una lente in direzione del mirino della cinepresa che permetteva la visione del soggetto da riprendere. Un comodo pulsante permetteva l'accensione dei due fari (vedi la collezione Sistemi di illuminazione sez. Fari per videoriprese).
La Nizo 4080 ha rappresentato il top della gamma delle cineprese prodotte dalla Braun tedesca negli anni '80. Era una super 8 sonora dotata di una funzione che consentiva di effettuare dissolvenze in apertura, chiusura e incrociate. Era possibile scegliere la frequenza di ripresa fra 16, 18, 24 e 54 fotogrammi/sec. Disponeva anche di un sistema per lo scatto di fotogrammi singoli per ottenere efficaci effetti di accelerazione. Montava un obbiettivo Schneider Macro Variogon 7-80 mm 1.4. La cinepresa poteva lavorare sia in automatico che in manuale. Nel vano dell'impugnatura era alloggiata una batteria ricaricabile al nichel-cadmio da 7,2 volt.